Camminare a Finale è l'attività outdoor più vecchia praticata. Infatti nel finalese la presenza umana inizia circa 75.000 anni fa e numerosi sono stati i ritrovamenti di insediamenti umani nelle vallette e sugli altopiani finalesi ricchi di cavità rocciose naturali che hanno favorito la vita. Sembra impossibile in un territorio così aspro e tormentato, ma furono proprio le formazioni rocciose utilizzate come riparo e come difesa a far sì che oggi si possa leggere la storia dell'uomo in queste vallate e lo si avverte ovunque, scorrendo via via le varie epoche, iscrizioni, antichi segni di passaggio tra le rocce, gradini scolpiti nella pietra, quindi costruzioni romane, antichi muretti e fasce nei luoghi più impervi e nascosti... Sino ad arrivare ai nostri giorni, quando unico mezzo di locomozione il camminare è diventato persino uno sport.
Il camminatore ha nel Finalese un terreno fantastico e molto vario per rispondere alle esigenze di ognuno, dal tranquillo trekker che ama la gita con la famiglia, passando per il macinatore di dislivello, sino ad arrivare al runner in allenamento per la sua prossima maratona, ognuno troverà un itinerario adatto alle proprie esigenze ed ideale in ogni stagione, visto che il clima della Riviera permette escursioni in pieno inverno tra la profumata macchia mediterranea così come ombrose passeggiate tra le pinete e le faggete che si portano verso l'alta via dei Monti Liguri nei mesi più caldi.